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Come sono diventato diversamente stufo e fan di Braveheart.

By 20 Aprile 2020 No Comments

Un pizzico di lucida follia…
Mi sento come William Wallace (Braveheart) che sul patibolo, mentre lo torturavano, gridava “LIBERTA’ ”…

La pazzia nell’epoca del Coronavirus:
Si riapre, si richiude; tamponi si, test sierologici no; test sierologici si, tamponi dopo; mascherina no (non serve), mascherina si (è obbligatoria); un metro no meglio due metri; jogging si, jogging no; 200 metri da casa si, passeggiate da soli no; librerie si, aziende no…
Altro che numeri del lotto, noi seguiamo le curve e i numeri dei contagiati, tanto hanno la stessa affidabilità. Come esperto pensavano di rivolgersi al mago Otelma, lui si che ne capisce.
MES si senza condizionalità, MES no a prescindere; corona bond si, corona bond no. 
Ma il calcio riapre? E quando finirà il campionato? E questi poveri calciatori che guadagnano due euro si riducono lo stipendio si o no? Ci sto quasi perdendo il sonno…
Se critichi il presidente Conte sei con Salvini, se critichi Salvini sei di sinistra, se non tieni all’Inter sei del Milan… se critichi l’Europa sei un sovranista, se sei con l’Europa sei un illuso.
E il presidente Fontana e l’assessore Gallera? Poveri… non sono capiti, non vengono ascoltati, né aiutati da nessuno, si sono dovuti arrangiare da soli. Poveri Calimeri … eroi masherinati che lavorano per noi e si indignano se qualcuno fa qualche domanda imbarazzante.
Ma ste mascherine ci sono o non ci sono? Adesso arrivano, no aspetta la certificazione dell’istituto, ma è FF1, FF2 o PFM (Premiata Forneria Marconi)?
E l’Europa? No dai ci aiuteranno e in ogni caso c’è sempre la Cina; secondo Di Battista abbiamo “un rapporto privilegiato con loro”, già pensa che bel regalo ci hanno fatto… 
A proposito, ma come mai il ministro degli esteri fa il magazziniere? Si, è sempre lì a firmare i DDT di consegna dei carichi che arrivano dall’estero, poverino, ha un problema di visibilità, lascialo giocare a fare l’impegnato così almeno si vede in TV.
Ma lunedì apriremo? 
Aspetta che guardo su Facebook così vedo se Conte ha fatto il nuovo decreto.
E gli esperti? Fanno gli esperti… dicono tutto e il contrario di tutto ma fintanto che vanno in televisione va bene. Il problema dei contagi è di quelli che (da soli) vanno in giro e quindi caccia agli untori con droni e spiegamento di forze di polizia (vedi Rimini)…
Potere delle parole, il ministro della salute si chiama Speranza e con tutti i morti che ci sono stati suona un pò inquietante… si ma non è colpa sua, dovrebbe allora chiamarsi ministro della malattia?
Beh, con 15 task force, il governo sicuramente troverà la quadra. 
Ma aspetta, mi sembrano poche … non sarà il caso di aggiungerne un’altra mezza dozzina? E ripensando al mago Otelma, perchè non una task force di astrologi o paragnosti?
Tranquillo il governo c’è, ha messo in atto una manovra di  “400 miliardi di cui 200 miliardi per il mercato interno e altri 200 per potenziare il mercato dell’export” – “una potenza di fuoco senza precedenti” e cosa vuol dire? 
Se hai un problema di liquidità ti fai fare un prestito dalla banca… sig!

Intanto che questi ‘governano’, presiedono commissioni e fanno interviste, crollano i ponti, nelle RSA si muore, molti tamponi non sono mai stati fatti e se non muori di coronavirus muori per tutte le altre patologie, l’economia rischia il tracollo, molte aziende non ce la faranno e ci consoliamo guardando Boris Johnson o Trump – ‘mal comune mezzo gaudio’ – e ci battiamo la mano sulla spalla per dirci come siamo stati bravi.

Mi sono stufato del pressapochismo, dell’incompetenza, dell’idiozia purtroppo così diffusa in un paese che ha tutti i numeri per essere un grande paese ma che è governato così male da tanto, troppo tempo.

Mi sono stufato delle carrettate di pseudo-esperti che discettano su qualunque cosa e qualunque argomento, che fanno previsioni e immaginano scenari che, se esaminati con razionalità, mi sembrano terrificanti e squallidi oltreché frutto più della fantasia (non sempre lucida) che di una seria analisi. ‘Apparire’ sembra il nuovo mantra.

Mi sono stufato di tutte quelle raccomandazioni sullo smart working e sul lavoro agile prive di senso perché ci sono lavori che semplicemente non si possono fare in remoto. 
Sostenere che il futuro del lavoro sarà questo, vuol dire o ignorare i tanti mestieri ‘non digitalizzabili’, o mentire sapendo di mentire, o non vedere il problema. 
Comprendo l’ansia da remoto, in questo momento, per risolvere un problema di presenza in azienda ma, da qui a dire che questo sarà il nostro futuro ce ne corre. Perché non diciamo che la logica evoluzione per tutti quei lavori in remoto che non richiedono interazione con persone sarà: smart working/smart saving/smart layoff… ?
Se non servi in azienda potrai essere sostituito da un bel programma di intelligenza artificiale. Più agile di così!

Mi sono stufato di sentire che ‘questa cosa non l’aveva prevista nessuno’, primo perché non è vero e secondo perché è una comoda scusa per non osservare in modo critico quello che è successo. 
Non mi consola sapere che anche altri paesi hanno gli stessi problemi perché allora dovremmo guardare anche ai casi veramente eccellenti che sono riusciti a contenere l’epidemia o a ridurre i decessi (Germania, Grecia, Nuova Zelanda).
E, per favore, smettiamola di ripeterci che siamo un esempio da seguire, con 23660 morti è stupida arroganza. Meglio abbassare la testa e tacere.

Perché non facciamo un bagno di umiltà, ammettiamo e comprendiamo i tanti errori fatti nella gestione della crisi con l’obiettivo di imparare e non ripeterli e cerchiamo, questa volta davvero, tutti insieme di uscirne?
Dobbiamo imparare a convivere con il virus per qualche tempo ma non con la stupidità e l’incapacità che, se in condizioni normali sono pericolose, in condizioni di emergenza sono mortali.

Il problema è serio, non stiamo più parlando di qualcuno che fa ‘la cresta sulla spesa’ o è corrotto, certamente fenomeni gravi, ma di qualcosa di ancora più fondamentale, ossia stiamo parlando di un sistema così inefficiente, devastato e degenerato che non riesce più a fare quello che è il compito principale per cui esiste uno stato: proteggere i suoi cittadini.
Questo è il costo dell’incompetenza, incapacità e interessi di bottega che oggi ricadono sulle nostre spalle.
Un costo non più sopportabile. 
Questo è quello che mi ha stufato e non vorrei finire come Braveheart urlando “libertà”…

Design a better world
Buona settimana
Massimo

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Foto Crediti
Fonte Wikipedia. 
Di Alexdevil: screenshot catturato da me, Copyrighted, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=2667976
dal film BRAVEHEART – Cuore Impavido – film del 1995 diretto e interpretato da Mel Gibson.

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