FAR NUOVO
Le aziende fanno innovazione in modo diverso e a diversi livelli.
Una piccola galleria delle strategie di sviluppo di prodotti e servizi potrebbe essere definita così:
1. “ME-TOO” strategy: le aziende che perseguono questa strategia non creano nulla di originale, si limitano a copiare dai concorrenti, apportando piccole modifiche per non essere troppo sfacciati. Qualche volta la copia è migliore dell’originale, ma solo qualche volta… Affiancando strategie di vendita aggressive (prezzi) qualche volta funziona.
2. Miglioramento incrementale: i prodotti vengono sostituiti con nuove versioni, dove viene cambiato il design o aggiunta qualche funzionalità. Di solito questa strategia è una risposta reattiva alla concorrenza, oppure una correzione di un precedente problema. I clienti di riferimento sono quelli delle versioni precedenti, a meno che la funzionalità introdotta non sia particolarmente nuova.
3. Estensione di gamma: sfruttando il prodotto principale viene estesa la gamma del prodotto fino a coprire tutto il range di possibili utilizzi.
Possiamo includere in questo gruppo le personalizzazioni di prodotto costruite su misura per il cliente. Molte aziende utilizzano questa strategia per allargare la propria base clienti o per aumentare le vendite. Aumentando così, in modo esponenziale, le varianti prodotto con un impatto sui risultati e l’organizzazione aziendale, importanti. E’ un fenomeno sempre più diffuso e che in molti casi rappresenta la principale strategia dell’azienda. Le ragioni sono molteplici: dalla continua richiesta dei clienti di modifiche per incontrare le loro necessità, alla rete commerciale che a volte trova più facile proporre il prodotto secondo le modifiche richieste dal cliente come un’importante argomentazione di vendita, alla difficoltà che spesso hanno molte aziende di sviluppare prodotti veramente nuovi che possano diventare uno standard di riferimento. Certamente in molto settori, in particolare quelli maturi, è una delle strategie più utilizzate per differenziarsi dalla concorrenza.
Indubbiamente, nel ciclo di vita del prodotto, prima di una sua sostituzione con uno nuovo, solitamente si sfrutta l’estensione della gamma fino a quando questo è possibile, oppure fino a quando la nuova versione non è disponibile.
4. Innovazione: in questa categoria rientrano tutti i prodotti e servizi che hanno davvero caratteristiche di novità e originalità, sia per le funzionalità, che per il design che per l’interazione che l’utilizzatore ha con il prodotto.
Gli “innovatori seriali” hanno, a differenza di quelle aziende nelle quali il processo di sviluppo prodotto è casuale o frutto dell’idea del “genio solitario”, processi sistematici di ricerca di nuove opportunità, processi strutturati di sviluppo di idee e concept di prodotto e persone capaci di analizzare il campo del possibile per generare concetti nuovi e originali. Insomma hanno processi dove l’immaginazione, la creatività e infine l’innovazione vengono perseguite sistematicamente.
Come in tutti i casi dove l’innovazione è un atto sistematico, persone e processi migliorano continuamente creando un ambiente evolutivo capace di generare sempre nuove idee e proposte.
E’ pensando all’innovazione, possiamo prendere spunto da Leonardo da Vinci, che pur essendo abituato a lavorare da solo, attuava, come dimostrano le sue visioni (elicottero, bicicletta, e tante altre “immaginazioni”) e le sue creazioni (vedi la Gioconda tra le altre), un processo creativo sistematico utilizzando: curiosità, capacità di osservazione, strumentalità (modelli, disegni e schizzi), conoscenze scientifiche e artistiche, tutte abilità e competenze che lo portavano ad AGIRE DIVERSO e a vedere diversamente e quindi PENSARE DIVERSO. Grandissimo esempio di quanto esercizio e disciplina sistematica siano importanti anche nel processo d’innovazione:
“Siccome il ferro s’arruginisce senza esercizio, e l’acqua si putrefa, e nel freddo s’agghiaccia; così l’ingegno, sanza esercizio, si guasta” (Leonardo da Vinci – Scritti Scelti –Ed.Giunti)
Quindi, esercitiamoci …
Buona settimana
Massimo